lunedì 19 ottobre 2015

LA DOCCIA




Le origini della doccia risalgono alla Grecia antica e all'antico Egitto, civiltà che ce ne hanno tramandate antiche testimonianze, anche se la doccia modernamente intesa nasce nel XIX secolo.

Fu il dottor Merry Delabost, medico della prigione Bonne-Nouvelle di Rouen, a inventare la doccia nel 1872, con lo scopo di garantire un'igiene migliore ai prigionieri. Si trattava di docce collettive, anche se il flusso d'acqua era individuale.

Nel 1879 l'esercito prussiano la rese obbligatoria per i soldati e installò docce comuni nelle baracche.

I vantaggi della doccia rispetto alla vasca da bagno sono molteplici:
consumo ridotto di acqua, circa 10-20 litri al minuto per la doccia, più di 150 litri per il bagno. La validità dell'affermazione dipende anche dalle condotte individuali: ad esempio, è valida se la doccia dura meno di 7-15 minuti, magari chiudendo il getto mentre ci si insapona, altrimenti la situazione può ribaltarsi, evidentemente;
facilità di preparazione e di accesso rispetto alla vasca da bagno (anche per persone disabili, con appositi accorgimenti);
maggiore igiene, derivante dal contatto con acqua corrente anziché ferma;
minor tempo per riuscire a provvedere all'igiene personale;
minor ingombro rispetto alla vasca, orizzontale.

Lavarsi è importante, specialmente per chi vi sta accanto, e su questo non ci piove. Il risparmio idrico e la salute, però, ci impongono di non esagerare facendo una doccia o più al giorno, anche in inverno.

Joshua Zeichner, assistente di dermatologia all'ospedale Mount Sinai di New York, e la dermatologa bostoniana Ranella Hirsch, hanno lanciato un appello agli Stati Uniti, mettendo in guardia i cittadini sui rischi per la salute che possono provocare troppe docce. «Il popolo americano tiene più alla bellezza che alla vera igiene personale» - spiegano gli esperti - «e l'acqua calda della doccia, alla lunga, può seccare e irritare la pelle, spazzando via anche i batteri positivi fino a causare infezioni».

Zeichner e Hirsch suggeriscono di fare una doccia ogni due giorni, ma di lavarsi quotidianamente in punti cruciali del corpo come il viso, le ascelle, i genitali, il sedere e i piedi. E lanciano un consiglio anche alle neomamme: «I bimbi non vanno lavati quotidianamente. Se esposti ad un po' di batteri la loro pelle in futuro diventa meno sensibile e questo può prevenire allergie e infezioni come l'eczema».

Depilarsi sotto la doccia con il rasoio è una comodità. Ci permette idealmente di risparmiare tempo, ma potrebbe portare ad un vero e proprio spreco di acqua preziosa. Abbandoniamo l'abitudine di depilarci lasciando scorrere l'acqua della doccia senza pensarci troppo. Possiamo semplicemente inumidire e insaponare la pelle prima di passare il rasoio, tenendo accanto un bicchierino d'acqua in cui immergerlo per risciacquarlo.



Non dimentichiamo di scegliere le spugne più durature e dal minor impatto ambientale quando facciamo la doccia. Le spugne naturali possono essere di origine animale. Controlliamo bene le confezioni prima dell'acquisto. Le spugne sintetiche rischiano di rovinarsi facilmente e poi dovranno essere gettate tra i rifiuti indifferenziati. Una delle scelte più durature è rappresentata dai guanti di spugna, realizzati con lo stesso tessuto degli asciugamani. Non si rovinano, asciugano in fretta e durano davvero per molti anni.

Chi non ama le docce calde, soprattutto in inverno? Attenzione però. L'acqua della doccia non deve risultare troppo calda per non creare problemi alla circolazione e per non causare abbassamenti di pressione. Inoltre, l'acqua troppo calda non è benefica per chi ha la pelle molto sensibile o per chi soffre di eczema. A causa del calore, infatti, la pelle può irritarsi e arrossarsi facilmente. Meglio una doccia tiepida, senza dimenticare gli effetti positivi di una doccia fredda.

Scegliete sempre con attenzione il vostro docciaschiuma. Se opterete per i prodotti ecologici e a base di ingredienti provenienti da agricoltura biologica, il momento della doccia e della cura personale diventerà anche un'occasione per rispettare l'ambiente. Meglio scegliere prodotti a basso impatto ambientale e a base di ingredienti il più possibile innocui per la pelle e per l'ambiente. Utilizzate soltanto la quantità di prodotto davvero necessaria.

Se scegliete uno shampoo ecologico, ricordate che è più semplice applicarlo sui capelli già inumiditi, in modo che faccia più schiuma, così da sprecare minori quantità di prodotto. Il consiglio è comunque valido per ogni tipo di shampoo.

Risciacquate sempre bene sia la pelle che i capelli. E' un consiglio molto utile per chi ha la pelle sensibile e per chi soffre di allergie o intolleranze ai componenti presenti negli shampoo e nei docciaschiuma. Risciacquando bene i detergenti e la loro schiuma, la pelle risulta pulita e protetta. Se non avrete lasciato scorrere l'acqua inutilmente mentre vi stavate insaponando, potrete dedicarvi con cura al risciacquo, senza temere sprechi eccessivi.

Qual è il momento ideale per applicare sulla pelle lo scrub e i prodotti esfolianti? Dovrete procedere prima della doccia, e quindi non dopo o durante. L'applicazione dello scrub può avvenire non appena sarete entrati nella doccia, prima di iniziare a lavarvi. Inumidite leggermente la pelle del viso e del corpo e applicate lo scrub. Infine, massaggiate e risciacquate. In sostituzione dello scrub, potrete massaggiare la pelle con dell'olio di sesamo prima della doccia, per facilitare l'eliminazione delle tossine, come suggerisce l'Ayurveda.

Quando vi asciugate, procedete sempre in modo delicato. Mentre magari potrete lavarvi rapidamente per risparmiare acqua, potrete dedicare alla vostra pelle tutto il tempo necessario ad asciugarla con cura. Non strofinatela, ma tamponatela delicatamente con l'asciugamano, massaggiatela e ricordate di trattare il vostro corpo sempre con la massima dolcezza. Vi sentirete molto più rilassati.

Una volta terminata la doccia, non possiamo che pensare al risparmio energetico. Proviamo a scegliere un phon con opzione eco, a non utilizzarlo mai alla massima temperatura, sia per risparmiare energia che per non rovinare i capelli, ed a tamponare ed asciugare la nostra chioma molto bene con l'asciugamano, così da minimizzare l'utilizzo dell'asciugacapelli..



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